Sito non ufficiale dell'apparizione della Vergine della Rivelazione alla grotta delle Tre Fontane a Roma
Scritto del 2 gennaio 1948
Mentre la
divina Voce parla io penso: “Diranno che queste cose furono già dette”.
E la Voce divina:
«È vero. E i dotti, che pur essendo anche eccessivamente convinti di
esser dotti frugano fra le gemme senza numero, che Dio ti ha donate,
per ornarsene, annoteranno una volta di più queste parole, le
confronteranno, le sminuzzeranno come medici che indagano i segreti
della natura e della vita e morte degli uomini. Ma tu no. Tu non
ricordi e non cataloghi. Per te è sempre nuovo. E bello. Tu sei il
fanciullo semplice e pieno di fede e amore. E Io parlo per te. Per te
sola. Quale migliore, pacifica compagnia, per il tuo avviarti al Regno
della Vita e varcarne la soglia, delle mie lezioni tratte dalle
epistole di colui che predicò Cristo anche dopo la morte col triplice
sgorgo delle Tre Fontane, là dove ora si è aperta una sorgente di
miracolo per la misericordia di Maria, Chiave alla apertura di ogni
divina Misericordia? »